La costituzione
di un biodistretto nell’area dell’Alto Bradano rappresenta un lungimirante
progetto di supporto strategico allo sviluppo della strategia d’area interna.
In particolare risponde all’esigenza di mettere in campo una risposta operativa
e strategica in grado di affrontare le sfide che i mercati e la politica
europea hanno posto in essere, nella convinzione che la declinazione
“biologica” nel settore produttivo primario, nelle sue diverse forme e
accezioni, è in grado di garantire una crescita dei territori in linea con la
definizione di “sviluppo sostenibile” così come denunciato nella Conferenza
Mondiale delle Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo, Rio de Janeiro.
“l’obiettivo è massimizzare l’economia e il potenziale socioculturale del
territorio. Ogni biodistretto include stile di vita, alimentazione, relazioni
umane e considerazioni sulla natura. Ciò si traduce in una produzione agricola
locale, che è apprezzata dai consumatori e, quindi, ha un valore di mercato più
elevato”. Commissione Europea (a cura di) – Piano d’azione per
il futuro della produzione biologica – 2021-2027
Cosa è il “Biodistretto dell’Alto Bradano”
Il biodistretto dell’Alto Bradano è sia uno strumento di governance innovativo che declina su scala tematica la strategia di area interna, che di valorizzazione e promozione del territorio e delle attività che esso ospita e intende valorizzare attraverso una serie di azioni orizzontali tutte finalizzate al recupero della identità territoriale e alla creazione di un polo di eccellenza di sviluppo locale sostenibile.
